Mosche bianche racconta la storia di un gruppo di ragazze diplomate come perite industriali nella Bologna degli anni Sessanta, che per la prima volta ha avuto la possibilità di studiare ciò che alle generazioni precedenti di donne era precluso, ma per farlo ha dovuto scontrarsi con il conformismo di un mondo che non era pronto ad accettarle. In un’epoca in cui la divisione tra discipline maschili e femminili era un muro invalicabile, queste ragazze rappresentavano un’autentica rarità.